L’INPS rende noti i nuovi importi per gli assegni familiari
Categoria: News Fai | 22-06-2016
Con la circolare numero 92, l’INPS ha pubblicato i limiti reddituali per l’assegno al nucleo familiare validi a partire dal primo luglio 2016 e fino al 30 giugno del 2017.L'assegno al nucleo familiare è un sostegno pensato per le famiglie numerose dei lavoratori dipendenti e dei pensionati, con redditi inferiori a quelli fissati ogni anno dall’INPS in base alla variazione dell’indice dei prezzi al consumo calcolata dall’ISTAT. A chi spetta l’assegno al nucleo familiareL’Assegno per il nucleo familiare spetta:
- ai lavoratori dipendenti,
- ai lavoratori dipendenti agricoli,
- ai lavoratori domestici,
- ai lavoratori iscritti alla gestione separata,
- ai titolari di pensioni,
- ai titolari di prestazioni previdenziali,
- ai lavoratori in altre situazioni di pagamento diretto.
- al proprio datore di lavoro, nel caso in cui il richiedente svolga attività lavorativa dipendente;
- all’INPS nel caso in cui il richiedente sia addetto ai servizi domestici, operaio agricolo dipendente a tempo determinato, lavoratore iscritto alla gestione separata, attraverso uno dei seguenti canali: servizi web telematici dell’INPS, contact center dell’INPS, patronati.
- dal datore di lavoro, per conto dell'INPS, ai lavoratori dipendenti insieme al pagamento dello stipendio;
- direttamente dall'INPS nel caso in cui il richiedente sia addetto ai servizi domestici, operaio agricolo dipendente a tempo determinato, lavoratore di aziende cessate o fallite. In caso di pagamento effettuato direttamente dall’INPS è disposto tramite bonifico presso ufficio postale o mediante accredito su conto corrente bancario o postale se il richiedente indica nella domanda per l’assegno al nucleo familiare il proprio codice IBAN.